Discesa libera di Kitzbühel, ricordando la spaccata di Ghedina a 140 km/h

E’ il weekend di Kitzbuhel per lo sci alpino. Uno dei più attesi di tutta la stagione.

I discesisti si sfidano su una delle piste leggendarie: la Streif.
Qui sono state scritte pagine indelebili di storia, con protagonisti illustri, come Karl Schranz e Franz Klammer, discesisti illustri vincitori per quattro volte in discesa libera, o Didier Cuche, recordman di trionfi con cinque, dal 2008 al 2012, con un intervallo nel 2009, quando si impose Défago.

Negli ultimi anni gli italiani sono stati spesso protagonisti nella discesa libera di Kitzbuhel. Dominik Paris è riuscito a vincere due volte, nel 2013 e nel 2013, centrando anche un secondo posto nel 2015. L’edizione 2014 ha invece visto il successo di Peter Fill.

Tra i protagonisti azzurri della Streif c’è di sicuro Kristian Ghedina, primo italiano a vincere la discesa libera per eccellenza, e mattatore nel 2004 con un gesto che ha fatto urlare i telecronisti “C’est Maquifique”. Ghedina affrontò l’ultimo salto, lo Zielschuss (prima che fosse ridotto, in seguito all’incidente di Daniel Albrecht del 2009), a 140 Km/h e in volo si esibì in una spaccata pazzesca.

Nel Super Gigante il record di vittorie è di Hermann Maier, con 5 successi.