Prossimi alla Milano-Sanremo 2019, Vincenzo Nibali difende il titolo vinto lo scorso anno, quando mise fine ad un periodo negativo per i corridori italiani. Prima del guizzo dello Squalo, infatti, l’ultimo italiano a salire sul gradino più alto del podio era stato Filippo Pozzato nel 2006, quando, con Petacchi e Paolini, colorò d’azzurro tutto il podio.
Quella dal 2006 al 2018 è stata la seconda striscia peggiore nella storia della Classicissima per l’Italia. Dal 1954, dopo il bis si Loretto Petrucci, al 1969, quando si impose Michele Dancelli, per sedici anni nessun italiano aveva esultato braccia al cielo a Sanremo.
L’Italia resta comunque la nazione che ha dato alla Milano-Sanremo più vincitori, seguita da Belgio e Francia. Nella classifica dei corridori più vittoriosi alla Classica di Primavera domina incontrastato il Cannibale Eddy Merckx con 7 successi tra il 1966 e il 1976. Solo in tre sono riusciti a vincere una Milano-Sanremo quando in gruppo c’era Merckx: Rudi Altig nel 1968, Michele Dancelli nel ’70 e Jan Raas nel 1977.
Secondo nella classifica dei più vincenti è Costante Girardengo, con 6 successi. Suo è però il record di podi, ben 11, ovvero in tutte le gare a cui ha preso parte dal 1917 al 1928.
A quattro vittorie ci sono altri due grandissimi campioni: Gino Bartali (1939, 1940, 1947 e 1950) ed Erik Zabel (1997, 1998, 2000 e 2001).
Il Campionissimo Fausto Coppi è a tre successi (1946, 1948 e 1949), insieme ad altri due grandi specialisti delle corse di un giorno, Roger De Vlaeminck (1973, 1978 e 1979) e Oscar Freire (2004, 2007 e 2010).