Diego Armando Maradona è morto. L’annuncio choc arriva dall’Argentina. Media locali fanno sapere che il Pibe de Oro è scomparso mercoledì in seguito a un arresto cardiaco. A nulla è servita la corsa in ospedale con l’ambulanza.
Il ‘Clarin’, giornale argentino che ha diffuso la notizia, riferisce che sarebbe morto per un arresto cardiorespiratorio mentre si trovava nella casa di Tigres
Nelle scorse settimane Maradona era stato ricoverato per un intervento chirurgico alla testa e poi dimesso per continuare la riabilitazione a casa.
Le gare di Champions League e partite della nona giornata di Serie A inizieranno con un minuto di silenzio.
Il presidente della Repubblica Alberto Fernandez ha annunciato tre giorni di lutto nazionale.
I MESSAGGI DI CORDOGLIO
Pelè: “Che triste notizia. Ho perso un grande amico e il mondo ha perso una leggenda. C’è ancora molto da dire, ma per ora possa Dio dare forza ai membri della famiglia. Un giorno, spero che potremo giocare a calcio insieme nel cielo”.
Corrado Ferlaino: “Maradona è stato tanto per Napoli e per il Napoli. Io sono napoletano e come tutti i napoletani piangiamo e basta. Maradona, ha dato tanto a Napoli ed anche a me. Lui è stato male parecchie volte ma ha sempre superato le crisi. Questa volta no, c’è solo da piangere”
Luigi De Magistris: “È morto Diego Armando Maradona,il più immenso calciatore di tutti i tempi.Diego ha fatto sognare il nostro popolo,ha riscattato Napoli con la sua genialità.Nel 2017 era divenuto nostro cittadino onorario.Diego, napoletano e argentino,ci hai donato gioia e felicità!Napoli ti ama!”
Fabio Caressa: “Ha vissuto una vita da grande artista, come le grandi rock star, i grandi musicisti e pittori aveva i suoi demoni. Questi l’hanno accompagnato per tutta la vita, li ha affrontati ma non è riuscito a vincerli. Forse non era un esempio per la vita che ha condotto, ma è sempre andato a petto in fuori per combattere le proprie battaglie. Ha sempre avuto il coraggio di ammettere i suoi errori. Aveva un ottimo rapporto con tutti i suoi compagni di squadra che erano come dei compagni di classe, aveva una profonda umanità. E’ stato il calciatore più vicino a Dio, era già risuscitato una volta. Era come una divinità pagana e questa cosa era davvero molto difficile da sopportare per una persona“.
Andrea Pirlo: “Se ne va il dio del calcio.. grazie di tutto Diego”
Dries Mertens: “Quando 7 anni fa mi hanno proposto di firmare per il Napoli , il mio pensiero é subito andato alle magie che ti ho visto fare in maglia azzurra… se negli ultimi anni il mio nome é stato messo vicino al tuo mi scuso, perche non potrò mai essere alla tua altezza, quello che hai fatto per la « nostra » citta’ resterà per sempre nella storia. Da domani indossare la maglia azzurra sara’ una responsabilita maggiore. Ciao idolo é stato un orgoglio conoscerti”.